RIBELLIONE
- Donatella Doria

- 24 ott 2022
- Tempo di lettura: 2 min
“La ribellione può riguardare anche un atteggiamento di rifiuto di una docile obbedienza nei confronti di chi eserciti un'autorità.
In ultimo la ribellione si può esprimere in un istintivo atteggiamento di protesta nei confronti di classi dominanti conservatrici o d'insofferenza della propria esistenza, vissuta così disperatamente da portare, ad esempio, al suicidio.
La ribellione è lo stato d'animo relativo a una condizione vissuta come estrema soggezione che, per la conseguente privazione della libertà, può divenire espressa reazione di rivolta di gruppi o rivoluzione, più estesa quest'ultima nell'attuazione e nelle conseguenze.”

Molte sono le definizioni,ma la ribellione è di certo lo stato in cui vive l’essere umano che esce dalla struttura che gli viene mostrata come vera,per crearne una a sua immagine.
Il Ribelle esce dagli schemi in tutto e per tutto.
La ribellione può essere messa in atto in mille modi,attraverso una protesta,una manifestazione,una rivolta,una rivoluzione,non necessariamente attraverso la violenza,può essere dimostrata pacificamente,attraverso l’arte,un movimento culturale.
Se si medita rimanendo immobili in un momento in cui tutto intorno c’è il caos si è ribelli,gli sciamani che sono in grado di entrare ed uscire dalla realtà cosi per come ci viene mostrata sono dei ribelli,sono dentro la realtà pur essendo capaci di prendere le distanze da essa.
Sono in contatto con la natura conoscono le sue leggi,sono alchimisti e viaggiatori e sono ribelli,perchè non si conformano.
Tutto ciò che più o meno consapevolmente facciamo per essere al mondo in modo unico ed indipendente,è ribellione.
Quando ci fermiamo per stare nel momento presente,mentre ci chiedono di correre,ci stiamo ribellando attraverso la calma e la contemplazione.
Se siamo chiamati all’ira ma restiamo nella calma e nella stabilità ci stiamo ribellando.
Quindi riprendiamoci l’atto di ribellarci,ripuliamo la ribellione dai significati che gli attribuiscono,facciamo nel nostro quotidiano tanti piccoli atti di ribellione,compiendolisecondo il nostro stile,a modo nostro non conformandosi,rimanendo calmi nella tempesta,sobri ad una festa,fermi con la musica,diversi non uniformi,non in lotta,non divisi o spaccati,ma nella piena armonia con la propria visione,senza volerla imporre,senza il bisogno di una morale da insegnare,solo pura ribellione.






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